Ci sono uccisioni di bambini che devono creare sdegno nell’opinione pubblica occidentale, altre di cui invece non ci deve importare nulla.
Per Zelensky si sprecano titoli a tre colonne da tre anni: immagini televisive, spalle di prime pagine intrise di condanne, opinionisti e giornalisti che si stracciano le vesti. Mica per niente: la Russia ieri ha lanciato un missile balistico a Sumy facendo oltre 30 morti, tra cui 2 bimbi e una novantina di feriti. Una notizia da condannare con fermezza, cosa che gli USA – dall’alto della loro superiorità morale – hanno fatto immediatamente. “Superati i limiti della decenza”. Quasi contemporaneamente Israele ha bombardato un ospedale uccidendo 30 persone, tutti civili. Se Netanyahu spara ad un’ambulanze, bombarda ospedali, uccide neonati e 45mila civili in pochi mesi allora il tutto si liquida con un semplice “erano solo dei sporchi terroristi”. Anche in Yemen gli USA hanno fatto decine di morti civili ma in quel caso il limite della decenza c’era tutto.
V’è in atto un processo di disumanizzazione talmente grave da risultare surreale.
ONU e NATO hanno margini di azione definite al minimo per loro precisa volontà. Putin ha 6000 testate nucleari utilizzabili e Netanyahu ha dalla sua la propaganda , lobbies supporto militare degli USA. Fra l’altro il doppiopesismo del linguaggio mainstream occidentale sembra essere la migliore garanzia per i futuri affari. Trump si è già figurato i lauti guadagni che verranno postando il famoso video creato con l’intelligenza artificiale. Non ci si aspettava nulla di meno dal palazzinaro arancione.
Vladimir e Bibi sono entrambi assassini. Solo che il primo lo vediamo come tale perchè oggi ci fa comodo. Ci faceva comodo fargli gli ossequi anche ieri, quando vi vendeva il gas ad un quarto del prezzo. Il secondo invece lo facciamo sbarcare in Europa con tutti gli onori fregandocene delle sentenze della corte internazionale di giustizia. A questo punto la CIG andrebbe smantellata per coerenza. Siamo proprio noi a contribuire a rendere Ucraina e Gaza great again: la prima sarà un parcheggio con annessa ricostruzione, la seconda una nuova riviera in stile Dubai sul mediterraneo. Degli ucraini e dei palestinesi, soprattutto dei loro bambini e giovani, non gliene frega assolutamente niente a nessuno. Sarebbe anche l’ora di ammetterlo.